Le motociclette sono il mezzo di trasporto preferito di un numero sempre maggiore di persone perché consentono di spostarsi rapidamente e trovare facilmente parcheggio.
L’amore per le due ruote, secondo autorevoli dati, sembra inoltre toccare punte massime nel nostro Bel Paese e in Giappone, Paesi dove si registra, ironia della sorte, il più alto tasso di anzianità.
Cerchiamo, quindi, di capire meglio quali sono le intenzioni delle case produttrici di questi mezzi in prospettiva di un progressivo aumento dell’età media del conducente; nella seconda e ultima parte ci soffermiamo, invece, sui rischi legati alla moto e sulle protezioni indispensabili per concedersi una bella gita in totale sicurezza.
I motociclisti di domani e la strategia delle case produttrici
Le case produttrici realizzano moto per clienti di età verosimilmente compresa tra 40 e 45 anni, ma questo target ideale è destinato a scontrarsi con una dura realtà.
I motociciclisti diventano, difatti, progressivamente più anziani ed è, quindi, indispensabile diversificare la produzione proponendo, più precisamente, moto per giovanie mezzi a due ruote per persone della terza età.
I rischi che corre un anziano in moto
Le motociclette sono mezzi di trasporto pratici, ma soprattutto meravigliosi: una gita su due ruote con il vento che ti accarezza il viso è, infatti, il sogno di molti, ma non bisogna trascurare i rischi che si possono correre (specie quando si diventa più anziani).
I motociclisti della terza età rimangono difatti, molto più spesso, coinvolti in incidenti le cui conseguenze possono essere anche molto gravi e le regioni anatomiche maggiormente colpite sono testa e torace.
È, quindi, fondamentale dotarsi di protezioni adeguate quali casco e abbigliamento tecnico per motociclisti comprensivo di paraschiena, guanti e giacca dedicata (disposizioni valide, secondo l’attuale normativa vigente, anche per i passeggeri); gli accessori di cui è obbligatorio dotarsi variano, inoltre, con i cavalli della moto (per mezzi superiori a 52 kw sono indispensabili casco integrale, guanti, tuta, giacca con paraschiena integrale e pantaloni comprensivi di imbottitura per ginocchia e fianchi).
Il paraschiena, specie nei soggetti anziani, è fondamentale perché protegge organi interni, costole e colonna vertebrale da eventuali traumi potenzialmente molto gravi; si ricorda, difatti, che le lesioni riportate richiedono, specie negli over 50, lunghi tempi di ripresa.